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Il netto incremento delle masse amministrate (+10,4%), il rafforzamento del patrimonio (+2 milioni) e un utile che sale confermano la crescita della Bcc di Pianfei e Rocca de’ Baldi

L’istituto di credito monregalese, prossimo ai 6mila soci, ha approvato il bilancio 2021 con un risultato netto di 2 milioni e 274mila euro (+5,2%)

Pianfei Bilancio 2021

Sono dati di bilancio ancora una volta molto positivi, a conferma di un istituto di credito solido e competitivo, quelli che ha presentato oggi – giovedì 5 maggio, ndr – la Bcc di Pianfei e Rocca de’ Baldi che presso la propria sede centrale di Pianfei ha approvato il resoconto finanziario al 31 dicembre 2021 tramite la modalità del rappresentante designato (avv. Paolo Fenoglio, ndr), senza la partecipazione fisica dei soci. Dal rendiconto emerge, in particolare, il rafforzamento del patrimonio netto che supera i 46,3 milioni a fronte dei 44,3 milioni del 2020 (+2 milioni). Notevolmente in crescita sono anche le percentuali relative ai coefficienti prudenziali: il coefficiente di capitale primario di classe 1 (CET 1 ratio), il coefficiente di capitale di classe 1 (Tier 1 Capital Ratio) e il coefficiente di capitale totale (Total Capital Ratio) si attestano tutti al 20,07% (contro il 18,23% del 2020), percentuale che conferma il continuo miglioramento della disponibilità patrimoniale della banca nel far fronte alla copertura di tutti i rischi assunti. Ma è un altro il dato che la direzione evidenzia quale frutto dell’ottimo lavoro svolto sul territorio. Sotto il profilo della redditività, infatti, il 2021 è stato un anno caratterizzato da una continua crescita delle masse amministrate (raccolta e impieghi) passate dai 1.035 milioni di euro del 2020 a 1.143 milioni del 2021 (+ 10,4%). Sale anche l’utile, pari a 2 milioni 274mila euro (+114mila euro sul 2020, +5,2%), mentre la compagine sociale è prossima al traguardo dei 6 mila soci.

 

“Il 2021, per tutti noi – afferma il presidente della Bcc di Pianfei e Rocca de’ Baldi, Paolo Blangetti – sì è presentato come un anno difficile caratterizzato ancora dalla pandemia che ci ha visti protagonisti di una ‘ricostruzione convivente’ nello sforzo di ricominciare imparando a convivere con il virus. In questa fase la nostra Bcc ha voluto essere protagonista come evidenzia chiaramente la crescita del 10,4% delle masse amministrate. La Banca ha voluto ancora una volta concretamente dimostrare di essere a fianco dei soci, dei clienti, del suo territorio, dando fiducia a tutte le persone ed a tutte le realtà che ‘fanno’ i territori: famiglie, imprese, professionisti, associazioni, enti locali, scuole, ecc. La prossimità, la funzione inclusiva ed anticiclica, l’empatia per il nostro territorio sono quelle caratteristiche che servono oggi più di ieri per permetterci tutti insieme di recuperare e di renderci competitivi per il domani”.

 

“Anche nel 2021 la nostra Bcc si è orientata verso le linee di prudenza e sostegno alla comunità dettate dal Consiglio di Amministrazione – dichiara il direttore generale, Sergio Bongioanni -. La solidità ed il legame con il territorio, al fine di fornire vantaggi e servizi, sono il nostro obiettivo primario, ma non possiamo che gioire per risultati di crescita importanti. Il merito va ovviamente riconosciuto a tutto l’organico che in un periodo di crisi finanziaria e pandemica ha saputo svolgere un ruolo di punto di riferimento: l’attenzione al cliente ed una consulenza coscienziosa e approfondita ci hanno permesso di essere competitivi su tematiche fiscali, ambientali ed energetiche reagendo a spinte che mirano all’omologazione del sistema bancario. Considerazioni che ci fanno ben sperare per il prossimo futuro dove sono in analisi anche progetti di espansione territoriale”.

 

Analizzando i più significativi dati di bilancio, al 31 dicembre 2021 la raccolta totale della Banca si è attestata a 776 milioni di euro, con un incremento di oltre 98 milioni di euro sul 2020. La raccolta diretta ha registrato, sempre a valori di bilancio, un andamento in crescita, fermandosi a 512 milioni di euro, mentre la raccolta indiretta ammonta a 264 milioni di euro. La scomposizione della raccolta indiretta conferma il particolare interesse dimostrato dalla clientela nei confronti dei prodotti del Risparmio Gestito (e Assicurativo). Gli impieghi verso la clientela si sono attestati, invece, a quota 366 milioni di euro, in crescita di 9 milioni rispetto al 2020. In merito alla qualità del credito l’incidenza dei crediti deteriorati lordi sul totale dei crediti si è attestata al 5,5%, contro il 6,6% del 2020. Significativo l’aumento del grado di copertura del complesso dei crediti deteriorati di ben 16 punti percentuali, passando dal 70% del 2020 all’86% del 2021. Il patrimonio netto della banca si attesta come detto a 46,3 milioni di euro, il margine d’interesse a 10,7 milioni di euro, quello di intermediazione raggiunge i 17 milioni di euro. Stabile su quota 6mila unità anche il dato relativo alla compagine sociale, a conferma di come l’istituto sia sempre più un punto di riferimento per le famiglie, ma anche per le imprese. Con un organico di 77 dipendenti, la Bcc di Pianfei e Rocca de’ Baldi conta su una rete di vendita di 13 filiali dislocate nelle province di Cuneo e Savona. Nel 2021, anche attraverso l’attività della propria Fondazione, la Banca ha elargito sul territorio, in beneficenza e sponsorizzazioni, oltre 100mila euro.

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